di Michelle Genua (8 anni)
Innanzitutto voglio ringraziare mio nonno Giuseppe che mi ha spiegato come si prepara la terra per l’orto.
La prima cosa da fare per iniziare la preparazione di un orto è prendersi cura del terreno. Bisogna eliminare qualche seme del raccolto precedente e le erbacce. Il periodo migliore per fare ciò è la primavera.
Successivamente il terreno subisce la fresatura. Questo processo consiste nel rivoltare e rompere la superficie terrosa ad una profondità di circa 20 centimetri. Tale procedimento serve a eliminare alcuni tipi di erbe infestanti. Inoltre i residui delle colture precedenti, grazie al rivoltamento del terreno, sono trasformati in concime organico apportando benefici al terreno.
Come secondo passaggio si deve zappare la terra per eliminare le pietre, le quali possono ostacolare la crescita delle radici delle piante. Un terreno troppo sassoso, dunque, non è l’ideale per fare l’orto e per questo vanno tolti i sassi, specialmente quelli più vistosi.
Il terreno va quindi solcato e poi si passa al piantamento.
Dopo ciò si deve avere cura dei vegetali e non far crescere le erbacce che possono indebolirli. Le piantine, infine, vanno ovviamente innaffiate per far nascere degli ortaggi buonissimi.