di Maria Pompea Testa e Paola Filippone
La biblioteca di Frigento nasce nel 1955. E’ uno dei numerosi “centri di lettura” istituiti sul territorio italiano. Si trovava in un’aula della scuola elementare, diretta dal maestro Gennaro Pomponio per quasi 10 anni, aveva a disposizione circa 800 volumi, numerosi periodici ed era frequentato da 70 persone al giorno, in prevalenza studenti, operai, artigiani e casalinghe.
Gli successe poi nella direzione il maestro Lucio Filippone. Anche lui, come il suo predecessore, molto amato dagli alunni e rispettato dagli adulti, assicura alla biblioteca la funzione di centro di aggregazione sociale e di diffusione della cultura. A partire dagli anni ‘80 il centro di lettura è curato dalla funzionaria regionale Maria Pia Salerno. Con lei il Centro si svincola dalla scuola elementare e diventa uno dei servizi offerti alla popolazione dall’istituzione comunale. Nel maggio del 1999 il Centro di lettura è sostituito dalla Biblioteca Civica “Canonico Marciano De Leo” voluta e diretta per oltre 10 anni dal D.S. prof. Andrea Famiglietti. Ubicata nel palazzo settecentesco che vide i natali del canonico letterato da cui prende il nome, la biblioteca fa parte di un complesso museale denominato “Casa della cultura” che ospita una bellissima mostra permanente di arte grafica, la “Civica raccolta d’arte Pina Famiglietti” e una mostra permanente di archeologia dal nome “Racconti di grano nel vento”. La nuova biblioteca è entrata a far parte del (SBN) Sistema Biblitecario Nazionale, una rete di biblioteche che consente al lettore di usufruire delle risorse documentarie distribuite sull’intero territorio nazionale. Il posseduto di ogni biblioteca della rete confluisce in un unico catalogo informatizzato consultabile sul web. La procedura di informatizzazione dei servizi prosegue dal 2018, quando le attività della biblioteca, coordinate dall’assessore alla cultura Antonella De Angelis, sono affidate alla cura delle prof.sse Paola Filippone e Maria Pompea Testa che si occupano rispettivamente dell’erogazione dei servizi bibliotecari e dell’organizzazione degli eventi culturali.
La biblioteca diretta dal sindaco prof. Carmine Ciullo, dispone oggi di oltre 5000 volumi e vanta un numero cospicuo di opere di autori locali.