di Cristina Martone
Il 26 settembre, a partire dal 2001, è stata proclamata la Giornata europea delle lingue. Questa giornata celebra il ricco mosaico di lingue esistenti in Europa e nel mondo e il suo scopo è incoraggiare l’apprendimento delle lingue nel vecchio continente. Inoltre serve a richiamare l’attenzione sulla ricca diversità linguistica e culturale dell’Europa e sulla necessità di accrescere la gamma di lingue apprese nel corso della vita sia dentro che fuori scuola, in modo da sviluppare la propria competenza plurilinguistica e arricchire la comprensione interculturale. Questa giornata rappresenta un’occasione per celebrare tutte le lingue che vengono utilizzate in Europa, comprese quelle meno diffuse e quelle dei migranti. Secondo la Segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejčinović Burić, “La Giornata europea delle lingue ci ricorda che tutte le voci contano e che insieme possiamo superare le barriere linguistiche e culturali nelle nostre società”.
Il Comitato dei Ministri ha deciso di istituire la Giornata europea delle lingue ogni 26 settembre e in questa occasione, milioni di persone in tutti gli Stati membri del Consiglio d’Europa, ma anche in altre parti del mondo, organizzano o prendono parte ad attività volte a promuovere la diversità linguistica e la capacità di parlare altre lingue, come eventi per bambini, programmi radio e televisivi, conferenze. Gli eventi non sono organizzati né dal Consiglio né dall’Unione europea, anche se questi stanziano dei fondi per l’occasione: gli Stati membri e i partner ricevono un aiuto per organizzare le attività.
Per coordinare le attività, il Consiglio d’Europa chiede ai Paesi partecipanti di nominare dei referenti nazionali. In Italia il referente nazionale è il Centro Europe Direct del Comune di Venezia.
Gli obiettivi generali della Giornata:
– promuovere l’importanza dell’apprendimento delle lingue e diversificando la gamma di lingue imparate con l’obiettivo di incrementare il plurilinguismo e la comprensione interculturale;
– promuovere le diversità linguistiche e culturali dell’Europa, che devono essere preservate e favorite;
– incoraggiare l’apprendimento delle lingue durante tutto l’arco della vita dentro e fuori la scuola.
In questa giornata chiunque può partecipare, sia singolarmente che come gruppo: scuola, associazione, gruppo di amici e altro. Ognuno può contribuire attivamente al successo e alla promozione di questa giornata sia partecipando alle attività che sono organizzate sia organizzando eventi.