di Michele Nudo (9 anni)
Il 19 Marzo in Italia ricorre la giornata dedicata a tutti i papà. In questa data secondo la tradizione morì San Giuseppe, padre di Gesù e quindi simbolo della paternità e protettore di tutti i padri.
Questa giornata, fino all’anno in cui è nato il mio papà, era considerata come festiva e quindi rossa sul calendario. Non si andava neanche a scuola! Mentre dal 1977, il 19 marzo è diventato un giorno feriale, ma resta sempre il giorno dedicato ai papà. Si festeggia dimostrando il proprio amore tramite poesie, letterine, regali e dolci.
I dolciumi tipici delle nostre zone sono le zeppole di San Giuseppe, una specie di bignè con una forma caratteristica farcititi con crema e amarene sciroppate, una vera delizia! In altre regioni invece si preparano dolci diversi, come le frittelle di riso cotte nel latte in Umbria e Toscana, le zeppole di riso in Sicilia e la “raviola” in Emilia-Romagna, un dolce di pasta frolla farcito di marmellata e crema.
Io per papà preparerò anche quest’anno un bel lavoretto e inoltre proverò a mettermi all’opera con mamma per preparare delle golose zeppole di San Giuseppe.
Questa giornata, in realtà, è solo un pretesto per festeggiare chi è sempre al nostro fianco e sa condividere con noi i momenti felici, ma sa anche tirarci su quando siamo tristi. I nostri papà, che sono l’ombra che ci segue sempre.
Viva tutti i papà del mondo e soprattutto il mio papà che è unico💙