di Maria Celeste Salerno
Nel panorama sanitario dell’Irpinia, campo in continua evoluzione, emergono grandi novità che permettono di semplificare l’accesso ai servizi medici.
In particolare la Farmacia Pelosi di Frigento ha dato luogo al progresso mettendo a disposizione dei pazienti l’ECG (elettrocardiogramma): dal tracciato dell’elettrocardiografo, di cui si disporrà del referto subito dopo il test diagnostico, i cardiologi riusciranno a capire lo stato di salute del cuore e il suo funzionamento.
Inoltre la farmacia dà modo di effettuare ulteriori esami, quali “holter pressorio” “holter cardiaco” e la “spirometria”, che verranno poi refertati da specialisti, quindi cardiologi e pneumologi.
In cosa consistono?
L’holter pressorio è un esame diagnostico semplice e indolore che consente di monitorare la pressione arteriosa per 24 ore consecutive, così da individuare eventuali fluttuazioni, le quali verranno interpretate e refertate dal medico specialista. L’esame avviene indossando un bracciale gonfiabile, come un normale misuratore di pressione, che quindi non dovrà essere spostato o rimosso durante l’esecuzione del test. Inoltre, per facilitare l’interpretazione delle variazioni di pressione, verrà compilato un diario clinico per segnalare le attività svolte durante la giornata.
L’holter cardiaco è invece un esame che viene solitamente prescritto per individuare eventuali alterazioni dell’attività elettrica del cuore che compaiono in modo sporadico o discontinuo, che un semplice ECG non sempre rileva. In farmacia è possibile eseguire l’installazione dell’holter ECG e l’applicazione degli elettrodi sul torace, che il paziente indosserà per le successive 24 o 48 ore. Il risultato dell’esame sarà un tracciato dell’attività cardiaca del paziente, che dovrà essere interpretato e refertato da un medico specialista.
La spirometria, infine, rappresenta un esame per la valutazione della funzione polmonare: essa è in grado di misurare sia i volumi, cioè l’aria contenuta nei polmoni, che i flussi e quindi la velocità con cui i volumi sono espulsi. Dopo aver raccolto i dati anagrafici, in particolare peso e altezza e la storia clinica, il paziente viene istruito sulla modalità dell’esame: viene applicato uno stringinaso al fine di ottenere il massimo sforzo possibile nell’esecuzione del test e viene richiesto di soffiare almeno 3 volte attraverso un boccaglio monouso, stretto tra le labbra, collegato ad un tubo flessibile allo spirometro, il quale è connesso a un computer che riproduce stampa le curve flusso-volume. L’esame è indolore e dura circa 10 minuti.
Tutto questo rappresenta i primi passi verso un futuro, in cui la salute è più accessibile, efficiente e orientata verso le necessità del paziente!